Quasi Dieci Anni di Cristina Portolano. Mostra personale della fumettista PRIMA VOLTA A PESARO.

Riuscire a ricordarsi esattamente quando è stato il passaggio di un’autrice nel mondo del fumetto professionale è cosa difficile ma senza ombra di dubbio sabato 15 marzo saranno letteralmente 8 anni 10 mesi e 29 giorni di attività professionale.
Certo precedentemente a questa data c’è stata tutta la gavetta fatta di autoproduzioni, ma questo è certamente il punto di inizio di una carriera che si farà notare nel tempo.
Cosa è successo “quasi” dieci anni fa? Cristina pubblica il suo primo graphic novel, Quasi Signorina, in cui racconta le difficoltà di crescere in una Napoli anni 80/90, in cui narrazioni complesse come terremoti, esplosioni di centrali nucleari, si intrecciano con la vita di tutti i giorni, i problemi della scuola e i riferimenti pop che un adolescente poteva avere.
Spiegare chi è la fumettista Portolano potrebbe essere difficile, ma la sua presenza al Passaggi Festival di Fano rende la cosa molto facile.
Il mio incontro con Cristina è avvenuto proprio lì, durante la presentazione di Post Pink assieme a Fumettibrutti, e subito me ne sono innamorato. Quelli che sentivo erano discorsi che oggi sono all’ordine del giorno ma che all’epoca erano soltanto agli albori di una dialettica che nel tempo si sarebbe stata molto presente nelle narrazioni.
Anche nella scorsa edizione di Passaggi Cristina ha presentato un volume (I Ragazzi Possono Essere Femministi?) assieme allo scrittore Lorenzo Gasparrini, per il volume Cristina ha creato delle pagine a fumetti che presentavano i contenuti dei vari capitoli.
Ma non solo possiamo trovare le illustrazioni di Cristina anche nei due volumi “Storie della Buonanotte per Bambine Ribelli”.
E ogni mese disegna la rubrica “Un momento imbarazzante” su Internazionale KIDS.
“Quasi Dieci Anni” è una mostra che preannuncia i festeggiamenti per il decennale di attività e, ovviamente, della pubblicazione di “Quasi Signorina”, che vedranno nel 2026 la presenza di alcune mostre ed altri eventi.
Quindi godetevi questo anticipo di festeggiamenti, e la presenza della fumettista e illustratrice in galleria.
Come al solito ritaglieremo un po’ di tempo per un piccolo incontro con l’autrice nella nostra saletta incontri.
Invito a tutti quelli che vorranno partecipare a portarsi dietro il materiale da far firmare, per rendere la cosa più semplice nei prossimi giorni inseriremo un listato dei volumi in cui potrete trovare i lavori di Cristina.
La mostra terminerà domenica 13 aprile.
INGRESSO LIBERO
Cristina Portolano

Cristina Portolano è nata a Napoli nel 1986 ma vive a Bologna dal 2005. Disegna libri a fumetti, illustrazioni e insegna in varie scuole e Accademie italiane. I suoi libri, pubblicati sia in Italia che all’estero, sono: “QUASI SIGNORINA”(Topipittori, 2016) “NON SO CHI SEI” (Rizzoli Lizard, 2017), per bambini “IO SONO MARE” (Canicola, 2018), e poi “FRANCIS BACON” (Centauria, 2019), “TETTONICA” (Feltrinelli comics, 2022). Ha pubblicato storie sulle antologie “POST PINK” con prefazione di Michela Murgia (Feltrinelli comics, 2018), “CINQUE” storie a fumetti su cinque canzoni di Giovanni Truppi (Coconino Press, 2020), “THE PASSENGER speciale Napoli” (Iperborea, 2021). Ha illustrato il libro di Lorenzo Gasparrini “I ragazzi possono essere femministi?” (Edizioni Settenove, 2023), “24 ORE A NAPOLI” Itinerari a fumetti per una giornata in città (24ore cultura, 2024)
e CORPI SAPIENTI (Corraini edizioni, 2024). Ha autoprodotto il volume “Genitore, artista, altro…” che contiene storie a fumetti in cui autrici e autori raccontano la convivenza tra vita familiare e creatività.
Ha pubblicato disegni e illustrazioni per Hera, Mondadori, Camelozampa, Fondazione Toscanini, People edizioni, associazione Pianoterra.
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